Aborto

una scultura come scrigno del dolore

 

                                               Aborto _ 135x60x600 _ Poliuretano, stoffe, metalli, acrilico, luce, suono.

Aborto è una scultura in poliuretano formata da 4 pannelli bucati e lavorati singolarmente in ogni parte, posti a zig zag.

Frontalmente si avrà la percezione di vedere all’interno di una grotta passando attraverso sensazioni di dolore.

Guardando l’Opera nella sua completezza ci accorgeremo che l’ultimo pannello, sul retro, ospita un feto.

Questo perchè, qualche anno fa, ho subito l’esperienza dell’aborto e questo enorme dolore l’ho trasferito in quest’Opera.

Per dare al fruitore una sensazione completa, va posta all’interno di un ambiente completamente nero, del filo spinato a terra intorno all’Opera e un suono di disturbo molto forte simile al “larsen” che faccia tremare le viscere del fruitore. Infine alcune lucette colorate al neon poste qua e là vicino ai pannelli, per creare una luminescenza atmosferica.